Il presente documento descrive il livello di privacy che ci si può aspettare mentre si naviga sul world-wide web e come sia possibile controllare le informazioni personali. La cosa importante è che tali informazioni si trovano sotto controllo nessuno è in grado di ottenere informazioni personali su di voi, a meno che non siate esplicitamente voi a consentirlo.
Un sito utilizza vari modi per ottenere queste informazioni. Quando
si richiede una pagina da un sito, una determinata quantità di informazioni
viene automaticamente resa nota nella richiesta che il browser esegue per
vostro conto. Una volta ricevuta la pagina, il sito potrebbe richiedere al
browser ulteriori informazioni. Mentre si sta ottenendo la pagina,
il sito può tenere traccia del vostro operato e memorizzare questa traccia,
sotto forma di note (cookies), in un'area del vostro hard disk che potrà
successivamente consultare. Inoltre, ogni volta che si compila e si invia un
modulo, le informazioni presenti in esso vengono inviate al sito. Ciascuno di
questi aspetti viene dettagliatamente illustrato di seguito.
Richiesta di una pagina
Quando si richiede una pagina da un sito, una piccola quantità di informazioni personali viene inviate a tale sito. In particolare, Il sito viene informato sui tre elementi descritti di seguito. Oltre a ciò, non è in grado di ottenere altre informazioni senza che voi ne siate a conoscenza; ad esempio, non conosce il vostro indirizzo E-mail e, chiaramente, non conosce il vostro nome.
1. Ambiente operativo
Il sito viene a conoscenza di alcune informazioni relative all'ambiente operativo, quali il tipo di browser che si sta utilizzando e, a volte, lo stesso sistema operativo in esecuzione. Ciò permette al sito di presentare la pagina richiesta in modo ottimale sul vostro video. Ad esempio, potrebbe essere a conoscenza che state utilizzando la versione inglese di Netscape 6 e che operate in Windows 98. Tali informazioni non sono in nessun modo personali e la loro divulgazione non compromette la vostra privacy.
2. Indirizzo Internet
Il sito è a conoscenza dell'indirizzo internet che viene correntemente utilizzato da voi. Si tratta del vostro indirizzo IP (Internet Protocol). Il sito ha bisogno di questo indirizzo IP in modo da sapere dove inviare la pagina che state richiedendo. Gli indirizzi IP sono generalmente registrati a fornitori di servizi internet (ISP - internet service provider) e non a singoli utenti; ogni volta che si stabilisce una connessione, all'utente viene assegnato casualmente uno degli indirizzi IP del provider, per la durata della sessione. Quindi, il sito che state visitando è in grado di sapere, ad esempio, che un membro AOL ha appena richiesto una pagina ma non può determinare l'identità del membro.
L'indirizzo IP non corrisponde all'indirizzo e-mail. Le due cose sono diverse. L'indirizzo e-mail rappresenta l'indirizzo a cui viene inviata la posta a voi indirizzata e vi identifica in modo unico nel cyberspazio, proprio come il numero di un documento d'identità vi identifica nel mondo reale. Il vostro indirizzo IP, invece, è un indirizzo temporaneo che state usando per la durata della sessione per ottenere le pagine richieste. In altre parole, è parte della vostra identità nella misura in cui lo è il numero di un telefono pubblico da cui effettuate una chiamata.
Se, tuttavia, desiderate impedire la divulgazione del vostro indirizzo IP, consultare la sezione Come nascondere il proprio indirizzo internet.
3. Referente
Il sito conosce anche la vostra provenienza. In altre parole, conosce
la pagina dalla quale avete selezionato il link che vi ha portato da lui. Ciò gli consente
di individuare il sito che vi ha messo in riferimento. Inoltre, in base alla navigazione
del sito, è in grado di sapere il punto visitato più di recente.
Dopo aver ricevuto la pagina
Dopo la ricezione da un sito, la pagina viene visualizzata. La pagina potrebbe contenere programmi, definiti come javascript, che verranno eseguiti sulla macchina dell'utente. Il codice Javascript possiede la capacità di richiedere informazioni relative alla vostra macchina e rinviarle al sito di origine.
Se non si desidera divulgare altre informazioni, è facilmente possibile impedirlo. La capacità del vostro browser di consentire o meno l'esecuzione di codice javascript è controllata mediante le impostazioni delle preferenze dell'utente. Questa specifica preferenza è inizialmente impostata per consentire l'esecuzione di javascript. Modificando tale preferenza, si impedirà al sito di richiedere e trasmettere queste informazioni.
Le informazioni che il sito può richiedere attraverso il codice javascript sono in genere poco interessanti. Comprendono argomenti quali il numero (ma non i nomi) dei siti precedentemente visitati, la capacità o meno del vostro browser di eseguire programmi scritti in un linguaggio denominato java, il numero e il tipo di plugin installati sul browser, le dimensioni della finestra del browser, etc..
Il codice Javascript non è generalmente in grado di ottenere informazioni che possano
seriamente compromettere la vostra privacy. Tuttavia, con la vostra autorizzazione,
potrebbe ottenere molte più informazioni personali. Infatti, potrebbe leggere
informazioni situate in file arbitrari sul vostro disco fisso e passarle
al sito. Ma per fare ciò ha bisogno della vostra autorizzazione. Quando il sito
tenterà di utilizzare il codice javascript in questo modo, verrà visualizzata una finestra
che richiede la concessione dell'autorizzazione. E' bene non concederla se non
si ha una assoluta fiducia nel sito che la richiede. Rifiutando l'autorizzazione,
il codice javascript code viene reso innocuo.
Download di un file
Quando si richiede un file (al contrario di un documento visibile), il vostro indirizzo e-mail potrebbe essere trasmesso al sito. La richiesta di un file risulta chiara poiché l'indirizzo del file inizia con "ftp://" al posto del solito "http://".
Una delle impostazioni di preferenze determina l'invio o meno del vostro indirizzo
e-mail come password quando si richiedono file. Questa preferenza è inizialmente impostata
sul non invio dell'e-mail dell'utente; quindi, a meno che lo stesso utente non l'abbia
modificata, l'indirizzo non verrà divulgato.
Traccia attraverso i cookies
Poiché il sito non conosce l'utente, non è in grado di raccogliere informazioni su di lui e non ha modo di sapere quante volte ha visitato il sito in precedenza. Non può neanche sapere cosa ha fatto l'utente mentre era nel sito se non il punto di provenienza appena precedente.
A volte, tuttavia, può essere vantaggioso consentire al sito di conoscere informazioni sulle precedenti visite effettuate. Ad esempio, se si stava consultando un documento e si era giunti a pagina 17, potrebbe essere utile raggiungere immediatamente la pagina 17 durante la visita successiva.
L'unico modo di cui dispone un sito per ricordare informazioni associate all'utente è rappresentato dalla memorizzazione di tali informazioni sul disco fisso e dalla loro consultazione tutte le volte che l'utente interagisce con quel sito. Queste informazioni vengono dette cookies (in mancanza di un termine migliore!). Ovviamente il sito non può memorizzare un cookie direttamente ma chiede al browser di farlo per lui. E il browser non memorizzerà un cookie senza l'autorizzazione dell'utente (consultare la sezione Controllo dei cookies). Una volta memorizzato un cookie, in futuro il sito potrà consultarlo senza bisogno di alcuna autorizzazione. Ma potrà leggere solo i cookies che ha memorizzato e non quelli memorizzati da altri siti.
Nessuna preoccupazione: un sito non può scrivere arbitrariamente sul vostro disco. I cookies che memorizza finiscono in uno specifico file, denominato file cookie e nemmeno lo stesso sito può scrivere in quel file senza l'autorizzazione dell'utente. Allo stesso modo, non potrà nemmeno leggere arbitrariamente le informazioni contenute sul disco fisso.
Se un sito memorizza un cookie, è in grado di tenere traccia di tutte le operazioni
dell'utente scrivendole semplicemente in tale cookie che verrà continuamente
aggiornato. In questo modo sarà possibile creare un profilo dell'utente. La
cosa potrebbe essere positiva oppure negativa, in base a come il sito intende utilizzare
le informazioni di cui è in possesso. Ad esempio, se un rivenditore di libri sa che
l'utente è spesso alla ricerca di informazioni su cani, potrà informarlo
sull'uscita di un nuovo libro sui cani. Ma potrebbe anche cedere questa informazione
all'ufficio imposte che effettua verifiche sui possessori di cani e sul pagamento della
licenza.
Rilevamento di cookies estranei
Quando un sito memorizza un cookie, in futuro quest'ultimo può essere letto solo da quel sito. Questo permette di creare un profilo dell'utente mentre si trova su tale sito ma non mentre l'utente naviga in generale nel web. In questo modo si è certi che i dati raccolti (con l'autorizzazione dell'utente) sono specifici per sito e che nessuno è in grado di creare un database universale relativo all'utente.
Ma supponiamo che, mentre si sta visitando il sito sheep.com, viene memorizzato un cookie da un sito di marketing di nome wolf.com. Ciò può accadere perché sheep.com contiene un'immagine di wolf.com visualizzata sulla propria home page. In questo modo, visitando sheep.com ma ricevendo l'immagine di wolf.com equivale a visitare quest'ultimo sito, ed è in questo momento che wolf.com può memorizzare il cookie. Se l'immagine di memorizzazione del cookie di wolf.com è presente su molti altri siti, sarà possibile costruire un cookie contenente informazioni cumulative sul comportamento dell'utente durante la visita di tutti quei determinati siti. Quindi, più siti conterranno l'immagine di wolf.com, più dettagliato sarà il profilo dell'utente che wolf.com potrà creare.
I cookies memorizzati in questo modo, cioé da siti diversi da quelli che effettivamente si
sta visitando, vengono detti cookies estranei. Per quanto concerne le
implicazioni sulla riservatezza da parte di questo tipo di cookies, è possibile
autorizzare la memorizzazione di cookies ordinari e vietare quella dei
cookies estranei.
Controllo dei cookies
L'autorizzazione all'uso dei cookies (memorizzazione e/o consultazione) concessa a un sito avviene mediante le impostazioni delle preferenze dell'utente. Attraverso le preferenze l'utente può autorizzare il browser a consentire ai siti l'uso di tutti i cookies (estranei e ordinari), l'uso dei soli cookies ordinari oppure non consentire l'uso di nessun tipo di cookies. Inoltre, nelle preferenze è possibile impostare la richiesta di avviso prima della memorizzazione di qualsiasi cookie. Quando si installa per la prima volta il browser, le preferenze sono impostate per consentire l'uso di tutti i tipi di cookies da parte di tutti i siti, senza alcun avviso di memorizzazione; se non si desidera che ciò avvenga, è necessario cambiare esplicitamente le impostazioni predefinite delle preferenze.
Se non si ritiene che i cookies possano rappresentare un pericolo per la propria privacy e non importa chi li memorizza, le importazioni delle preferenze possono restare immutate. Se, viceversa, non si desidera permettere a nessun sito la memorizzazione di cookies sulla vostra macchina, sarà necessario impedirlo mediante la modifica delle preferenze. Ma potrebbe esserci la necessità di un compromesso per consentire ad alcuni siti di memorizzare cookies (il vostro broker, ad esempio, potrebbe richiederli prima di permettervi di consultare il portafoglio), proibirlo ad altri siti specifici (quelli, ad esempio, noti per l'uso di discutibili pratiche di marketing) oppure ricevere un avviso quando la richiesta arriva da parte di altri.
Il compromesso si può ottenere impostando le preferenze in modo da consentire l'uso dei cookies a tutti i siti ma solo previo avviso. In questo caso, una finestra verrà visualizzata ogni volta che un sito proverà a memorizzare un cookie. Tale finestra identificherà il sito (che, in caso di un cookie estraneo, potrebbe non essere quello che si sta visitando al momento) e richiederà l'autorizzazione per memorizzarlo. Verrà anche richiesto se si desidera conservare la decisione nei confronti di quel sito. Se si accetta il cookie e si specifica di voler mantenere tale decisione, il browser autorizzerà automaticamente la memorizzazione di tutti i cookies successivi che verranno da parte di quel particolare sito, senza segnalarlo all'utente. Viceversa, se si rifiuta il cookie e si imposta la conservazione della decisione, il browser rifiuterà automaticamente tutti i cookies successivi provenienti da quel sito.
Utilizzando il Gestore dei cookies, è possibile ottenere un elenco dei cookies
che sono stati memorizzati sul disco fisso e un elenco dei siti per i quali
è stato scelto di conservare la decisione relativa alla memorizzazione. Da tali elenchi
è possibile cancellare selettivamente i cookies o i siti presenti.
Un altro sistema di traccia
E' bene ricordare che, anche se sono stati disabilitati i cookies, il sito ha ancora modo di eseguire una traccia dell'utente, almeno per il tempo in cui quest'ultimo rimane sul sito. Ecco un esempio relativo a questo caso.
Il sito potrebbe memorizzare le informazioni non in un cookie sulla vostra macchina, bensì nei link che vi permette di usare. Ogni link che può essere selezionato mediante clic contiene l'indirizzo della successiva pagina da visualizzare. Ma il sito può impostare in modo particolare questo link in modo che contenga anche una parte di informazioni di traccia.
Per maggior chiarezza, supponiamo che l'utente visiti un sito denominato trackme.com. Questo sito si presenta con una home page contenente un link ad una seconda pagina e sul suo schermo l'utente vedrà apparire del testo che descrive il link (ad esempio, "vai alla seconda pagina"). Oltre al testo visibile, il link contiene anche l'indirizzo della seconda pagina, del tipo trackme.com/secondpage. Ma si supponga che il link sulla home page non contenga solo trackme.com/secondpage ma anche qualcosa del tipo trackme.com/secondpage?0. "?0" potrebbe rappresentare un codice a significare che l'utente non ha ancora visitato la seconda pagina. L'utente clicca sul link e visualizza la seconda pagina. Quindi, clicca su un link della seconda pagina e ritorna alla home page. La home page che il sito presenta ora è diversa da quella visualizzata in precedenza dato che il link di trackme.com/secondpage adesso riporta trackme.com/secondpage?1. In questo momento il sito sta utilizzando la pagina stessa (anziché un cookie) per tenere traccia dei movimenti e delle selezioni dell'utente.
Ovviamente questo tipo di traccia dura per il tempo in cui l'utente rimane sul sito
e ne visita le pagine collegate. Una volta lasciato il sito, queste informazioni
verranno perse e se ci si ritorna verrà nuovamente visualizzato il link
"trackme.com/secondpage?0". (Naturalmente se si crea un segnalibro per una pagina del
sito, quando si ritornerà alla pagina utilizzando il segnalibro, le informazioni
di traccia dell'utente saranno ancora lì.)
Invio di informazioni mediante moduli
Se si decide volontariamente di trasmettere informazioni al sito, ad esempio sottoscrivendone un modulo, si è coscienti di fornire a tale sito tutti quei dati personali immessi nel modulo. In quel caso il sito è libero di memorizzare tali informazioni nel proprio database e di utilizzarle nel modo che ritiene opportuno. Per la sicurezza degli utenti, molti siti hanno volontariamente stabilito delle regole sulla privacy in cui si dichiara l'utilizzo ammesso e non ammesso delle informazioni ottenute. Ogni sito stabilisce le proprie regole sulla privacy, rendendole disponibili agli utenti.
E' necessario ricordare che non esiste alcuna legge che impone il rispetto di tali regole sui siti e che quindi si può dichiarare ciò che si vuole. Per questo la decisione finale di trasmettere volontariamente informazioni personali a un sito dipenderà esclusivamente dalla fiducia che l'utente ha in quel sito. Si può essere propensi a fidarsi di quanto riportato nelle regole sulla privacy del sito http://home.netscape.com, così come può essere legittimo dubitare delle regole proposte da http://www.ripoff.com
Spesso capiterà di immettere le stesse informazioni sui moduli di siti
diversi. Ad esempio, tutti i siti che vendono un prodotto richiederanno
probabilmente il nome, l'indirizzo per la consegna e il numero della carta di credito,
e dover immettere sempre gli stessi dati potrebbe essere noioso. Per evitarlo,
si può chiedere al Gestore moduli di salvare le informazioni di un particolare modulo e,
in seguito, utilizzarle per precompilare altri moduli. Il Gestore moduli salva
le informazioni sulla macchina locale dell'utente e non in un sito web e quando
precompila un modulo con i dati salvati, questi dati non vengono inviati al sito fino
a quando l'utente non inoltra il modulo. L'utente ha, quindi, il pieno controllo e
nessuna informazione viene trasmessa senza il suo permesso.
Divulgazione della propria password
Come la maggior parte degli utenti, anche voi vi sarete registrati per i servizi su vari siti. La registrazione consisteva nella scelta di un nome utente e di una password. Ogni volta che si torna su uno di questi siti, si compila e si inoltra un modulo che contiene il nome utente e la password scelta per il determinato sito. Per evitare di dover ricordare una password diversa per ciascun sito, in special modo per quelli che non si visitano spesso, è probabile che abbiate utilizzato sempre la stessa password. E la stessa cosa potrebbe essere accaduta per il nome utente, se non fosse già stato assegnato a un altro utente.
Così ogni sito al quale siete registrati conosce due importanti informazioni su di voi: il nome utente e la password. Se poi si tratta del nome utente e della password che utilizzate sempre, un gestore privo di scrupoli di uno di questi siti possiede abbastanza informazioni per assumere la vostra identità e collegarsi ad altri siti con i quali siete registrati. Ciò potrebbe non essere così grave se, chi assume la vostra identità, si collega a un sito di informazioni e notizie. Ma la cosa cambia se, ad esempio, si collega a un sito di home-banking o di intermediazione azionaria ed esegue transazioni al vostro posto.
Il modo più semplice per proteggersi consiste, ovviamente, nell'usare una password diversa in ogni registrazione. Ma questo presuppone di dover ricordare tutte le password. Il Gestore password nel browser può esservi di aiuto ricordandovi il nome utente e la password usati durante l'ultimo collegamento a un sito e precompilando il modulo di collegamento con questi dati alla successiva visita del sito. Sarà possibile inviare il modulo precompilato con questi valori oppure modificarli prima dell'invio.
Il Gestore password consente anche di visualizzare il nome utente memorizzato per
ciascun sito e di cancellare selettivamente ogni voce.
Come nascondere il proprio indirizzo internet
Quando si richiede la visualizzazione di una pagina di un sito, il browser comunica il vostro indirizzo internet (indirizzo IP) in modo che il sito sappia dove inviare la pagina. Questo è, in effetti, il vostro indirizzo di ritorno. Il provider di servizi internet dispone di molti indirizzi IP e, ogni volta che si avvia una sessione, ne assegna uno all'utente Ogni volta che ci si collega al provider si riceve un nuovo indirizzo IP.
Alcuni utenti possiedono un proprio indirizzo IP fisso che utilizzano tutte le volte che si collegano a Internet. Ma questi rappresentano una minoranza e, se questo è il vostro caso, ne sareste sicuramente a conoscenza. Quindi, se non si hanno informazioni differenti a riguardo, si è certi di ricevere un nuovo indirizzo IP per ciascuna sessione.
Pur essendo solo un indirizzo temporaneo, si potrebbe comunque voler nascondere questa informazione al sito da visitare. Ma se il browser non la fornisce, il sito non saprà dove inviare la pagina richiesta. Per tale motivo, questo tipo di informazione non può non essere rivelata.
Se si desidera effettivamente nascondere il proprio indirizzo IP, è necessario usare un sito di fiducia che servirà da intermediario. Si comunica all'intermediario il nome del sito da cui si vuole ricevere la pagina. L'intermediario richiede per conto vostro la pagina fornendo il proprio indirizzo IP come indirizzo di ritorno. Quindi, ottenuta la pagina, la trasmette all'utente. In questo modo, il sito che fornisce la pagina non verrà mai a conoscenza del vostro indirizzo IP.
Esistono vari siti che forniscono tale servizio. Usare il motore di ricerca preferito per
individuarli, effettuando ricerche di parole quali "anonymous" e
"surfing".