Informazioni sulla notifica

Le opzioni qui visualizzate variano a seconda dell'opzione a discesa che si seleziona. Qualche volta è molto più utile aggiungere informazioni ad una notifica già esistente piuttosto che cominciarne una nuova (e talvolta ci si accorgerà di aver dimenticato qualcosa in una delle proprie notifiche precedenti e la si vuole aggiungere). È possibile cercare nei bug tracker di GNOME, KDE, Debian o Helix Code per trovare la notifica di errore d'interesse e annotarsi il numero.

Se si seleziona Aggiungi informazioni ad una precedente notifica di errore verrà chiesto di inserire il numero dell'errore («bug number») di tale notifica.

Se si seleziona Crea una nuova notifica d'errore allora sarà necessario indicare il nome del pacchetto, la sua versione, la gravità e la classe dell'errore:

Sistema di bug tracking

bug-buddy può inviare notifiche a parecchi posti diversi. È presente una lista a scomparsa. Attualmente si possono segnalare errori ai bug-tracker di KDE, GNOME, Debian, GNU/Linux, Helix Code e ad altri progetti indipendenti che usino un sistema di bug tracking che bug-buddy capisce.

Pacchetto

Si può cercare in una lista a scomparsa il nome corretto del pacchetto al quale assegnare questo errore. Se si conosce l'esatto nome del programma che si è lanciato e si usa rpm, si può usare il comando rpm -qf /percorso/completo/al/file per verificare a quale pacchetto appartiene. Se si usa Debian, si può usare il comando dpkg -S /percorso/completo/al/file. Per scoprire il percorso completo di, ad esempio, gnome-terminal o kfloppy, si può usare il comando which: which gnome-terminal o which kfloppy.

Se non si è ancora sicuri a quale pacchetto assegnare l'errore, può essere molto utile cercare una parola chiave nei bug-tracker in rete per capire come si sono comportati altri in passato in condizioni simili.

Poiché i possibili pacchetti sono tanti, la lista a scomparsa è suddivisa alfabeticamente. Cliccando su un pacchetto che comincia con «a», per esempio, sarà offerta un'ulteriore selezione fra le molte altre applicazioni che cominciano con «a». Quindi sarà necessario cliccare due volte su un pacchetto e poi cercare nelle sottocategorie per cercare altri pacchetti.

Se non si seleziona un pacchetto, sarà lasciato «general» (generico). Anche in questo caso la notifica verrà inoltrata al sistema di bug tracking, ma poi là qualcuno dovrà assegnarla manualmente ad un pacchetto, il che rallenta il processo.

Cautela

Se non si assegna qui un nome, molti bug-tracker risponderanno automaticamente con una «La prossima volta si prega di specificare un pacchetto». Alcuni altri scarteranno la notifica.

Versione

Una volta scelto il pacchetto, controllare il suo numero di versione è molto più semplice. Per i programmi GNOME e KDE, spesso sarà nella finestra «Informazioni» del programma.

Gravità

Si può scegliere fra più livelli di gravità dell'errore. Se non si è sicuri, spesso va bene «normale». Non ci dovrebbero essere molti errori critici o gravi nel software di uso quotidiano poiché tendono ad essere corretti velocemente. Non è quindi frequente dover assegnare un errore ad una di queste categorie, perciò prima di assegnare un errore ad una di queste, si dovrebbe proprio scaricare l'ultima versione stabile e verificare che il problema non sia già stato risolto.

Queste descrizioni sono adattate dalle definizioni di gravità del bug tracker di Debian:

Critico

Questo problema causa il malfunzionamento anche del software non strettamente correlato (o dell'intero sistema), oppure causa serie perdite di dati o introduce un buco di sicurezza nel sistema dove si installi il software. Esempi possono essere il blocco dell'intera macchina o la sovrascrittura di file che non dovrebbero essere neanche toccati.

Grave

Questo errore fa sì che il software in questione non sia utilizzabile o quasi, oppure causa perdite di dati o introduce un buco di sicurezza che permette l'accesso agli account degli utenti che lo usano. Un programma che costantemente si pianta all'avvio e produce file chiamati core nella propria home directory può tranquillamente rientrare nella categoria grave.

Normale

Questo è quello che solitamente si vorrà: il valore predefinito.

Lista dei desideri

Questa è una categoria utile per due ragioni: errori veramente difficili da correggere e richieste di funzionalità o miglioramenti («Sarebbe bello se...»).

Classe

La classe predefinita per un errore è quella dell'errore software: «c'è qualcosa che non va nel programma». Praticamente si selezionerà sempre questa classe. Talvolta non è proprio quella di cui si ha bisogno. Si può scegliere la classe tra alcune alternative: l'alternativa più comunemente necessaria è un errore nella documentazione: qualsiasi cosa da errori di battitura a documentazione obsoleta o mancante.